07/11/2022

 

Studi e Ricerche: Biocidi e Tessuti

 
VALUTAZIONE DELL'INTERFERENZA DI ALCUNI DISINFETTANTI E INSETTICIDI IN COMMERCIO SU SUBSTRATI TESSILI
 
I tessuti, come tutti i materiali organici, possono essere soggetti ad attacchi da parte di diversi agenti biodeteriogeni, in grado di provocare fenomeni di degrado attribuibili a processi fisici e chimici connessi allo sviluppo di queste popolazioni biologiche. I danni conseguenti non sono soltanto estetici, ma possono intaccare profondamente la struttura del substrato, spesso in maniera irreparabile. A tali fenomeni di degrado sono particolarmente sensibili i manufatti tessili di interesse storico-artistico: arazzi, tappeti, tappezzerie, abiti, accessori, ecc., musealizzati o appartenenti a collezioni private, sovente resi fragili dall’azione, subita nel tempo, della luce, degli inquinanti gassosi, delle polveri deposte, di trazioni, ancoraggi o altri fattori meccanici; se conservati in condizioni ambientali non idonee, rischiano l’attacco di micro o macro organismi (funghi, batteri, insetti) che ne aggrediscono i materiali costituenti.
 
Nell’affrontare un attacco biologico su manufatti tessili, l’utilizzo di prodotti biocidi o insetticidi già pronti in commercio può a volte sembrare vantaggioso, poiché essi sono generalmente efficaci, rapidi, economici e di facile reperimento. Ma bisogna considerare l’impatto che la loro applicazione potrebbe avere sui materiali attaccati dai biodeteriogeni.
Contro i batteri e miceti che attaccano i tessili la sostanza di elezione è O Fenilfenolo, invece, per gli insetti è la Permetrina, che ha sostituito molte sostanze dannose. Pertanto si è pensato di testare tali prodotti, la cui efficacia è nota, su dei campioni di tessuto al fine di valutarne l'interferenza. Naturalmente i vari test di prova non possono essere effettuati direttamente su tessuti di pregio, ma necessita una sperimentazione in laboratorio. Questo studio prevede pertanto di valutare, tramite l’applicazione di un protocollo sperimentale, l’interferenza di alcune di queste sostanze sui substrati tessili di uso più comune, al fine di un loro possibile impiego su manufatti di interesse storico-artistico.
 

 

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