05/05/2023

 

Presentazione libro

 
Giovedì 11 maggio alle ore 17:00, presso la sede del Centro Regionale per la Progettazione e per il Restauro di Palazzo Montalbo, alla presenza di Francesco Paolo Scarpinato Assessore dei beni culturali e dell’identità siciliana, Mario La Rocca Dirigente generale Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana, Alessandra De Caro Direttore del Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro verrà presentato il libro di Cesare Ajroldi "Villa Ajroldi. Gli architetti la memoria”. 
 
Interverranno:
Giuseppe Di Benedetto, Giovanna Fiume, Giuseppe A. Samonà, Sandro Scalia
Sarà presente l’autore.
 
Questo libro racconta la memoria di una casa e della famiglia Ajroldi, e attraverso quattro secoli, ne ricostruisce le vicende private e pubbliche sullo sfondo della complessa storia siciliana: dal Settecento, con Alfonso, primo proprietario della villa della Piana dei Colli, con il nipote Cesare, fino alle ultime generazioni che ancora la abitano. Di origini lombarde, gli Ajroldi, conti di Lecco, ricoprirono cariche rilevanti non solo nel contesto istituzionale di Palermo e della Sicilia, ma in ambiti più ampi, diventando protagonisti di una speciale committenza, finora poco o per nulla nota, che intreccia la storia costruttiva della villa di famiglia con l'opera di alcuni importanti architetti dal Neoclassico al Liberty, quali Giuseppe Venanzio Marvuglia, Giovan Battista Filippo e Ernesto Basile. Allo stesso modo, l'interesse collezionistico dimostra l'adesione consapevole a originali stili e temi artistici del tempo. La villa e il giardino, amati da chi ha potuto viverli, sono ancora oggi patrimonio simbolico di una città profondamente trasformata, che trova nella presenza fotografica di Sandro Scalia una raffinata interpretazione contemporanea.
 
Il volume è stato realizzato nell’ambito delle Iniziative direttamente promosse dall’Assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana, anno 2022. L'evento è organizzato in collaborazione con il CRPR, la casa editrice Caracol e con il patrocinio del Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo e dell’Istituto Gramsci Siciliano.
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